Probabilmente siete genitori e perciò subite, come me, questa piccola e continua aggressione verbale che, per qualcuno, potrà sembrare una sciocchezza ma, alla fine, riesce a stancarci.
Ma è possibile mai che un figlio appena tornato a casa non possa per prima cosa chiederti semplicemente come stai ? No, non esistono queste cose e allora accetto questa loro indifferenza, ma addirittura essere accolti regolarmente con un sonoro “Che palle” è troppo per il mio morale provato ...!!
Quello che mi disturba maggiormente, è il rischio “contaminazione da turpiloquio”.
Sto studiando un piano d'attacco per reagire a quello che considero un piccolo sopruso da parte dei miei figli; non posso essere considerata soltanto come una fonte di noia ! Dunque se avete qualche suggerimenti, li accetto ben volentieri !
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